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In Archivio – la musica che c’è(ra) #1 – 15 marzo 2024

Incontri, racconti e personaggi della musica a Olbia, dal 15 marzo al 10 aprile. 

Gli incontri non prevedono esibizioni musicali.

Cinque incontri condotti da Francesco Roccaforte per raccontare 70 anni di musica a Olbia con chi è stato (ed è) protagonista. Incontri per vivere e rivivere dalla voce di chi ha calcato i palchi di Olbia e da Olbia segnando la storia della musica della nostra città.

15 marzo 2024 ore 18:30. I Maestri, con Fabio Fiorentino e Marino De Rosas.

Nel primo evento incontriamo due personaggi molto conosciuti e apprezzati per le loro doti musicali

Fabio Fiorentino suona la batteria da quando era bambino, ha suonato con i gruppi più noti fra gli anni 70 e 90. Ha scritto due libri dedicati alla musica di quegli anni, Olbia live  Musica on the road e Ritorno a Lulgara.

Marino De Rosas è considerato uno dei più importanti e talentuosi chitarristi sardi. Dopo aver suonato in diversi gruppi abbraccia la carriera solistica e inizia la sua carriera di chitarrista acustico e compositore con le sue musiche spesso ispirate alla nostra terra. Ha inciso tre CD. PRENOTA QUI


21 marzo 2024 ore 18:30.

I racconti del successo, con Tore Fazzi, Bruno Piccinnu e Marco Azara

Il secondo incontro è con tre musicisti che da Olbia e dalla Sardegna hanno avuto la fortuna di girare il mondo grazie al loro talento. Tore Fazzi è la voce dei Collage. Col suo gruppo ha raggiunto il successo nazionale che è culminato con un secondo posto a Sanremo e con tanti successi discografici che fanno parte della musica pop italiana.

Bruno Piccinnu ha intrapreso una via diversa che, con i Cordas et Cannas ha toccato i palchi di tutto il mondo, andando a suonare nei più importanti festival della world music. Rappresentano senz’altro, nel loro genere, uno dei gruppi più noti in Sardegna.

Il terzo ospite rappresenta il successo dei nostri giorni. Marco Azara ha iniziato a suonare nei piccoli club ed è arrivato, insieme al suo amico Salmo, ai vertici musicali dei nostri giorni. Oltre ad essere un musicista è anche compositore di diversi brani di successo e produttore per giovani artisti emergenti.


27 marzo 2024 ore 18:30.

Reggae & Ska & Funk & Calipso & Rock, con Dr. Boost e i Frizz/Anti.

Sebastiano Piras a.k.a. Bustianu a.k.a. Dr. Boost (algherese di nascita ma da sempre residente ad Olbia) è attivo come cantante nella scena reggae dal 1999, anno in cui insieme al dub producer King Kietu fondò il progetto TOSTOINE, gruppo improntato su una miscela di musica reggae e musica tradizionale sarda. Ha proseguito poi la sua attività come solista incidendo diversi CD.

Frizz/Anti, composti da alcuni musicisti che ancora oggi rappresentano importanti momenti della musica a Olbia, sono stati uno dei gruppi più allegri e dissacranti che sono nati nella nostra città. Hanno fatto della leggerezza e dell’allegria il loro segno distintivo.

4 aprile 2024 ore 18:30.

La musica delle donne, con Nicole Ruzzittu, Simo & Sere e SOLOSOPHIA

Quattro giovani cantanti, attive nella nostra città, ognuna con un percorso diverso che le rende protagoniste nel panorama cittadino e non solo.

Nicole Ruzzittu, dopo aver percorso la strada del pop si dedica attualmente, con il gruppo di Mauro Mibelli, alla interessante rivisitazione e innovazione della musica tradizionale sarda.

Simo & Sere, (Simona e Serena Canu) cantautrici compositrici, cantano molto dal vivo e sono apprezzatissime dal pubblico olbiese.

L’ultima ospite della serata è SOLOSOPHIA, (Sophia Murgia) che è diventata nota fra i giovani per aver vinto diversi contest che l’hanno portata ad esibirsi sul palco del Red Valley.


10 aprile 2024 ore 18:30.

La mia banda suona il rock, con Alessandro Pischedda dei Jolly Roger, Simone Piu dei Breakin’ Down e Bella Socio and The Pony Boys

I frontman di due rock band notissime ad Olbia sin dagli anni 90 (Alessandro Pischedda dei Jolly Roger e Simone Piu dei Breakin’ Down) saranno ospiti insieme alle nuove leve della musica live ad Olbia: i Bella Socio and The Pony Boys. Una bella occasione per mettere a confronto il rock storico con le nuove proposte musicali olbiesi.



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